Iscriversi a giurisprudenza è di certo fra le esperienze più traumatiche che possiate fare nella vostra vita. Secondo diversi studi scientifici dare diritto processuale equivale a sopportare un dolore 3 volte peggiore di un parto.
Se hai avuto a che fare con leggi, norme e regolamenti sai sicuramente di cosa parlo.
I traumi di chi studia giurisprudenza
1. In 5 anni di giurisprudenza (se sei fortunato) sei invecchiato di 20 anni almeno.
2. Hai capito davvero cosa sia un attacco di panico quando ascoltando gli esami orali degli altri, prima del tuo turno, ti sei accorto di ignorare completamente l’esistenza di alcuni argomenti.
3. Hai provato a tagliarti le vene con le pagine del
codice penale.
4. Hai scoperto l’esistenza di nuove bestemmie studiando diritto commerciale.
5. Hai acceso mutui con Findomestic, Unicredit e Intesa Sanpaolo ma non sei ancora riuscito a comprare tutti i libri di testo.
6. Hai sperato per anni che arrivasse il classico esame “QUESTO LO PASSANO TUTTI CON 30, BASTA STUDIARE LA NOTTE PRIMA”, ma quell’esame a giurisprudenza non esiste.
7. Ti sei sentito ripetere almeno 1 volta al giorno la frase: “Ma perché fai Giurisprudenza? Ci sono più avvocati a Roma che in tutta la Francia…”
8. Per alcuni esami il peso dei libri da studiare era superiore al tuo stesso peso.8. Hai maledetto le generazioni future e passate di chiunque ti ha detto : “Nella mia università ci sono esami che puoi preparare in un paio di giorni”.
9. Hai più evidenziatori che capelli.
10. Quando hai provato a seguire il consiglio:”Sottolinea solo i concetti più importanti” ti sei ritrovato il libro completamente giallo.
11. Ti sale il crimine quando qualcuno se ne esce con “Diritto privato mezzo avvocato”.
12. Non ricordi più cosa siano le vacanze estive.
13. Hai conosciuto almeno un pirla che ti ha chiesto di togliergli una multa.
14. Hai capito che è più facile sopravvivere in una gabbia di leoni che riuscire a passare l’esame da avvocato.
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