Che sia benedetta – Fiorella Mannoia. Parodia per studenti in crisi
Cosa succederebbe se Che sia benedetta fosse ambientata durante gli anni di studio universitario? Se Fiorella Mannoia fosse una Studentessa in crisi probabilmente il testo sarebbe questo.
Che sia benedetta – Fiorella Mannoia – Sanremo 2017
Ho sbagliato tante volte nella vita
Chissà quante volte ancora sbaglierò
In questa piccola sessione infinita
quante volte ho detto “Studia!” e quante no.
È una corsa che decide la sua meta
quanti esami che si lasciano per strada
Quante volte ho rovesciato la mia moka
Questo libro è una tortura infinita
non passo, non passo…
Che sia benedetta
Per quanto assurda e prolungata ci sembri l’università è perfetta
Per quanto sembri incoerente e dannosa il prof non ti aspetta
Siamo noi che dovremmo imparare 1000 pagine a manetta
La pausa studio è un po’stretta
Esame eterno, siamo stanchi, tante storie
Siamo figli della nostra verità
E se è vero che c’è un Dio e non ci abbandona
Che ci faccia verbalizzare esami a volontà
In questo traffico di sguardi senza meta
In quei sorrisi post orale “Come è andata?”
Quante volte condanniamo quella nota
Illudendoci d’averla già studiata
Non basta, non basta
Che sia benedetta
Per quanto assurda e lunga ci sembri la pausa studio è perfetta
Per quanto sembri incoerente e dannosa il prof non ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare il libro alla svelta
A chi prenota l’esame e si fa coraggio
A chi va in aula studio e comincia il suo viaggio
A chi prende un diciotto e prova stupore
Qui nessuno è diverso nessuno è migliore.
A chi ha perso gli appunti e riparte da zero
perché niente finisce quando studi davvero
A chi all’esame orale resta muto in silenzio
A chi dona l’amore che ha dentro
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri l’univeristà è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda il prof non ti aspetta
E siamo noi che dovremmo studiare in cameretta
A tenersela stretta
Che sia benedetta
1 Comment
Forte questa parodia di CHE SIA BENEDETTA di Fiorella Mannoia… purtroppo rispecchia la realtà di tantissimi studenti universitari. :( :( :(