“Mi sono innamorata del prof!”: 5 situazioni tipo.
- MARIANGELA FRANCINI
- 10 Novembre 2016
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Sarà lo charme conferito dalla cultura; sarà la posizione di potere; sarà l’ unisessualità di molti corsi (chi ha detto ingegneria?). Quale che sia la causa, non è affatto raro che un/una (scriverò al femminile per comodità di stile) vostra collega esordisca con un sognante : “Io amo il/la [cognome del docente]!”.
Se doveste trovarvi in presenza di tal caso, ecco 5 situazioni in cui vi potreste trovarvi: regolatevi.
Indice dei contenuti
“Mi sono innamorata del prof!”: 5 situazioni tipo.
1. Lo stalking social
Dimenticate le solite “casuali” passeggiate nelle zone frequentate dal soggetto incriminato: ora le storie impossibili sono appese al Wi-Fi. Facebook, Twitter, Instagram: se costui ha un profilo su almeno una di queste piattaforme, state pur certi che questo verrà radiografato, onde carpire età, gusti, stato civile(soprattutto) e eventuali fotografie.
I risultati di questa indagine, fossero anche una famiglia di 12 pargoli e una dedizione assoluta all’oppio a carico del soggetto, non faranno che far infatuare ancor di più la malcapitata.
2. Monopolio della conversazione
In realtà questa è una caratteristica degli innamorati in generale, ma negli innamorati del prof è più acuta: ogni pretesto è buono per parlare del desiderato, ogni argomento si ricollega a lui, ormai tutto il gruppo conosce a memoria quegli atteggiamenti che la fanno star sveglia la notte.
I gruppi Whatsapp sono intasati di sue foto, e anche quando la sessione invernale incombe e risuona tetra nelle menti universitarie la Marcia Funebre del CFU, lei continua imperterrita a fischiettare la marcia nuziale dei matrimoni immaginari.
3. Le figure di emmental
Date le frequenti esternazioni di sentimento che avvengono, oltre che online, anche in facoltà (quarti d’ora accademici, pause caffè, pause mensa), la probabilità che Mr. Lui assista a queste aumenta proporzionalmente alla durata della cotta.
Se la malcapitata si accorge di essere stata sorpresa nel bel mezzo di descrizioni che farebbero arrossire anche un maniaco degli hentai , allora scatteranno due reazioni: l’ilarità di chi assisteva e lo sprofondamento di chi raccontava.
4. Improvviso interesse per la materia
Che si tratti di Selezione del Bonobo Thailandese, Chimica dei rivestimenti isotermici o Filologia sanscrita, la sua materia diventa improvvisamente la più interessante dell’intero corso di studi.
Anche se fino a tre giorni prima del fattaccio le scimmie le facevano ribrezzo, la sua conoscenza della chimica si fermava ai vulcani d’aceto e bicarbonato e le sue capacità interpretative erano impiegate per decrittare le canzonacce da discoteca, ora assisterà ai corsi con un’attenzione e un’assiduità degna di un Giacomo Leopardi sotto speed.
Sempre, ovviamente, in prima fila.
5. Impatto con la realtà
Se si sogna, si dorme: se si dorme, prima o poi ci si sveglia. E il risveglio da questi sogni a base di cuoricini e cavalieri in armatura potrebbe essere traumatico. In questo caso, solo il tempo può guarire certe ferite.
Il tempo, e dosi copiose di birra.